Teatro

TOSCA, una dark lady di plastica

Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano – 6 ottobre ore 17:00 

Una nuova versione dell’opera sperimentale e alternativa, con una particolare attenzione al tema ecologico: si tratta, infatti di una Tosca plastificata e destinata a soffocare nella plastica, con tutto il mondo distorto e distopico che le ruota attorno.

A 124 anni dalla prima rappresentazione avvenuta il 14 gennaio 1900 al Teatro Costanzi di Roma, l’opera di Giacomo Puccini, nella versione di Giorni Dispari Teatro, diventa portavoce della coscienza ambientale a partire da scenografia e i costumi che sono stati realizzati con plastica e materiali riciclati. Ma lo stimolo a riflettere non riguarda esclusivamente l’inquinamento del Pianeta, ma anche l’impoverimento e la perdita di valori della società contemporanea, fino alla mercificazione di noi stessi, della nostra anima, come spiega Serena Nardi, regista della Tosca e direttrice artistica del progetto “InOpera Factory”: «Viviamo in una plastificazione totale della nostra vita, non solo dell’ambiente che abitiamo – dice – e la plastificazione sta diventando anche uno status interiore dell’individuo, i rapporti personali sono incolore e inodore come la plastica e avvengono sempre di più attraverso strumenti di plastica, come lo smartphone, il computer e la tv che ci sta assuefacendo alla plastificazione dei contenuti sin da quanto è nata».

Questo progetto rappresenta il ritorno dell’Opera al Teatro Lirico, progettato da Giuseppe Piermarini e costruito contestualmente alla Scala per creare una rete teatrale cittadina. Un teatro che ha ospitato molte importanti prime (tra cui La boheme, Elisir d’amore) e che, dopo tanti decenni, adesso, per volere del Comune di Milano e di Fondazione Milano ritorna a proporre il genere per cui fu pensato.La nostra Tosca rappresenta il primo evento Lirico dalla riapertura del teatro nel 2021 e fa parte del Progetto LiricOpera che continuerà con altre programmazioni.

La parte musicale è affidata all’Orchestra Sinfonica Menotti diretta dal maestro Riccardo Bianchi, al Coro KorMalta – Malta National Choir e Coro CEM Fondazione Milano, diretti dal maestro Francesco Grigolo. Alla regia, scene, costumi, luci la stessa Serena Nardi, anche direttrice artistica del progetto.

Nel cast Renata Campanella, Diego Cavazzin, Nicola Ziccardi, Massimiliano Catellani Albert Buttigieg, Imanol Laura, Agata Geremia.

Lo spettacolo è realizzato con la collaborazione di Fondazione Milano Europa, Scuola Civica di Musica C. Abbado, Comune di Milano e con il sostegno di Openjobmetis S.p.a., Agenzia per il Lavoro presente sul mercato da oltre 20 anni, attiva nella somministrazione, ricerca, ricollocazione e formazione del personale.