Dal 20 al 24 marzo 2024, il Teatro Lirico Giorgio Gaber presenta uno spettacolo unico: “TUTTORIAL”. Questa produzione alternativa proietta gli spettatori nel futuro, esplorando la contemporaneità in modo irriverente e sorprendente.
Un Viaggio nel Metaverso
Gli Oblivion, affascinati dal richiamo del Metaverso, ci conducono in una realtà alternativa. Qui, Galileo Galilei è una star di TikTok, Leonardo da Vinci lotta per creare contenuti virali e Marco Mengoni si esibisce all’Ikea. Senza senso e senza tempo, questi personaggi di epoche diverse intrattengono i loro follower in cambio di successo. Il piacere diventa moneta, il mestiere più antico del mondo.
Dalla Satira alla Musica
I cinque Oblivion esplorano litigi storici, creature moderne come l’infaticabile Rider e il pavido Leone da Tastiera, e persino l’ambientazione dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni nelle serie TV più celebri. TUTTORIAL offre risposte semplici ai grandi interrogativi umani, rendendoci più saggi di Siri, più fluidi di D’Annunzio e più caldi del riscaldamento globale.
Un Anti Musical Carbonaro
Con arrangiamenti virtuosi, effetti sonori avveniristici e la voglia di distruggere gli schemi, gli Oblivion si trasformano in un’orchestra di sé stessi. Ogni sera, creano uno spettacolo che mescola avanspettacolo e dj-set. TUTTORIAL è la guida galattica per autostoppisti moderni, adatta a tutte le generazioni: Boomer, Millennials, gen. Z, gen. Alpha e persino i Neanderthal.
La Transizione Musicale
TUTTORIAL è la risposta alla transizione digitale e musicale. Non perdere questo viaggio contromano nel cuore della contemporaneità!
Note di regia di Giorgio Gallione
“Il TUTTORIAL degli Oblivion è un helzapoppin coltissimo e folle, una sorprendente cavalcata virtuosistica tra i vizi e i tic della contemporaneità, una radiografia ironica e grottesca dentro la “rete” mediatica che ci imprigiona e ci plagia. Facendo bizzarri slalom tra odiatori da tastiera e nerd ipertecnologici, tra polverosi “Festival della Canzone” e super glamour Concerti Rock oceanici, arrivando addirittura a coinvolgere Meucci e Bell che comicamente si contendono il brevetto del primo arcaico telefono, Tuttorial esplora in musica, canzoni, parole, parodie e sorrisi, la nostra contemporaneità un po’ privilegiata, un po’ decerebrata. Così, e come sempre, gli Oblivion ci regalano, facendo finta di giocare, contaminazioni, citazioni e invenzioni teatrali argute e illuminanti perché, come dice il poeta, spesso la profondità si nasconde meglio alla superficie”.
Note musicali di Lorenzo Scuda
“Contemporaneità e teatro.
Già fra di loro sono compatibili come la nutella e la maionese.
Figurati se devi inventarti un linguaggio musicale che sintetizzi entrambe le cose.
Noi ci abbiamo provato.
È finita che saltano i generi.
Elettronica + materia.
Un musical Disney diventa una country dance alla Avicii.
La chitarra acustica ha i riverberi di una colonna sonora di Danny Elfman.
Una console da dj/beatboxer suona con bidoni di latta che grondano olio sul palco.
Non ci sono più certezze.
Anzi una c’è.
La tastiera di Sandy Marton”.