Teatro

Tanti Sordi. Polvere di Alberto

Piccolo Teatro Studio Melato, dal 9 al 13 ottobre

Uomo, attore, mito: con Tanti Sordi. Polvere di Alberto, al Teatro Studio Melato dal 9 al 13 ottobre, Elvira Frosini e Daniele Timpano, con Lorenzo Pavolini, esplorano il monumentale lascito di Alberto Sordi.

Dopo aver indagato il lascito della Rivoluzione francese e la mitologia risorgimentale, l’immaginario fascista e il colonialismo italiano, la dittatura rumena e l’omicidio di Aldo Moro, Elvira Frosini e Daniele Timpano continuano il loro viaggio, critico e ironico, tra le pieghe della Storia: «Proseguiamo nella ricerca sui miti e le retoriche del nostro Paese e del nostro presente e ci immergiamo adesso, in collaborazione con lo scrittore Lorenzo Pavolini, in questo materiale culturale e storico, in questa mitologia su Roma e “romanità”, ma soprattutto “italianità”, che è Alberto Sordi.
Il mito dell’uomo medio, tutti i miti passati attraverso lui, italica spugna e italico modello che ha attraversato i decenni. Lo attraversiamo cercando le sue tracce sepolte in noi, nei nostri corpi e nel nostro lavoro, le sue stratificazioni disseminate nella nostra vita e nella vita del nostro Paese. Un discorso che tenta di far esplodere le nostre retoriche e i nostri modelli culturali, un discorso sull’arte e sul teatro». Aggiunge Lorenzo Pavolini: «Decenni di ricerca sulla cattiva memoria italiana hanno sfinito due non più giovani teatranti romani che credono di scorgere nella maggiore stella della nostra cultura spettacolare, nel mito dell’Albertone nazionale, un giacimento di carburante capace di rivitalizzare la loro ricerca o almeno metterli in sintonia con i correnti populismi. Così, sospinti da sempre poco lucidi piani per “fare tanti sordi” puntano lo sguardo là dove tutti i loro connazionali si rimirano compiaciuti e disgustati. “Lo specchio” dell’Italia è davanti a loro, eroe dei difetti, virtuoso dell’errore, marchio di fabbrica di un inimitabile-intramontabile passato, monumento misogino e reazionario che a vent’anni dalla morte svetta ancora sopra ogni altra rappresentazione dell’italico trasformismo e muove pellegrinaggi biblici alle porte della sua villa mausoleo da milionario».

In scena, insieme al duo, Marco Cavalcoli e Barbara Chichiarelli.

Piccolo Teatro Studio Melato (Via Rivoli, 6 – M2 Lanza), dal 9 al 13 ottobre 2024

Durata: 100 minuti

Orari: giovedì e sabato ore 19.30; mercoledì e venerdì ore 20.30; domenica, ore 16.