Mercoledì 21 dicembre alle 11.30 in Conservatorio
un Concerto Natalizio a ingresso libero dedicato a Giacomo Puccini
Il Comitato Promotore delle Celebrazioni Pucciniane, con l’Associazione Stravinsky Russkie Motivi, invita i milanesi a celebrare Puccini nell’omonima sala del Conservatorio di Milano:
Larissa Yudina, Demetrio Colaci e Leonardo Moretti
accompagnati al pianoforte da Andrea Bacchetti
“Puccini è universale perché insegna a tutti la pratica della speranza, la necessità dell’ottimismo, la ricerca della poesia, la volontà del sublime, anche e soprattutto se si è sopraffatti dalla tragedia del quotidiano: la malattia, la crudeltà, la gelosia, il cinismo, la povertà.”
Queste le parole di Alberto Versonesi, Presidente del Comitato Promotore per le Celebrazioni Pucciniane, avente come fine quello di valorizzare e rilanciare l’intera eredità musicale e il patrimonio materiale e immateriale del maestro Giacomo Puccini.
Celebrazioni che giungono a Milano mercoledì 21 dicembre alle ore 11.30 (ingresso libero) grazie alla sinergia con l’Associazione Stravinsky Russkie Motivi, associazione fondata da Larissa Yudina, Olga Kourbatova e Ombretta Romano, realtà che si propone come finalità l’amicizia tra le diverse culture attraverso la bellezza delle arti, in particolare della musica. La Presidente dell’Associazione Stravinsky Russkie Motivi, Larissa Yudina, soprano di fama internazionale, crede fermamente nella musica come strumento per riflettere sui valori alla base della società e pensare un mondo migliore, obiettivi dell’Associazione da lei presieduta e oggi istanze condivise con il Comitato Promotore delle Celebrazioni Pucciniane: “La realtà vince sempre, la razionalità è inesorabile, come dice Suor Angelica: ma nostro compito, nostro imperativo categorico, è abbellire, migliorare, immaginare, non smettere mai di sognare una realtà migliore”, continua Veronesi.
Quale luogo migliore, se non appunto la prestigiosa Sala Puccini del Conservatorio di Milano? Una sala magica, nella sua splendida acustica e nella sua affascinante intimità, sala ideale per la dimensione cameristica, “sorella minore” della maestosa Sala Verdi, pensata più per le esecuzioni orchestrali.
Così, mercoledì 21 dicembre alle ore 11.30 arriva in Sala Puccini un quartetto di artisti di straordinario livello. A partire dal cast vocale, costituito dal soprano Larissa Yudina e dal baritono Demetrio Colaci. La prima, soprano dalla potenza vocale dotato di grande sensibilità, esperienza e conoscenza del repertorio e vincitrice di numerosi concorsi solistici internazionali, sarò protagonista in arie di assoluta fama, dal Gianni Schicchi (“O mio babbino caro”) alla Manon Lescaut (“Sola, perduta, abbandonata”) fino alla Tosca (“Vissi d’arte”). Un ritorno al Conservatorio di Milano per Yudina, onorata di essere accolta da un’istituzione così importante, in cui ha brillantemente concluso il suo percorso di studi.
Il secondo, musicista di fama internazionale e didatta dalle mille risorse, sarà protagonista di questo appuntamento artistico con una selezione di arie d’opera che spaziano dall’Edgar (“Questo amor vergogna mia”) alla Fanciulla del West (“Minnie, dalla casa son partito”). I due si riuniscono in un duetto dalla Tosca (“Salvatelo…”). Un grande artista “di casa” al Conservatorio di Milano: Demetrio Colaci è infatti titolare della cattedra di canto lirico di questa istituzione, un didatta che ha formato intere generazioni di grandi professionisti formatisi proprio nella sua classe grazie alla sua grande esperienza.
Questo bellissimo evento pucciniano può contare sulla presenza di un pianista eccezionale, artista raffinatissimo e grandissimo solista di fama internazionale: Andrea Bacchetti. Uno strumentista che è un ulteriore sigillo di qualità per l’intera operazione, e che, oltre ad accompagnare Yudina e Colaci, proporrà l’intermezzo strumentale dal Terzo Atto di Manon Lescaut, oltre una selezione di temi da Gianni Schicchi, insieme al violino del talentuoso Leonardo Moretti, altro strumentista d’eccezione che impreziosisce l’appuntamento.
Il concerto sarà seguito da un brindisi natalizio.
Un progetto nato con il prezioso sostegno di Pilgrim Investments di Roman Golnikov, Mattarte di Fabrizio Matta, Studio Legale Sutti di Stefano Sutti, la galleria d’arte FiloArt di Roberta Antonia Este, Camerieri a Domicilio, oltre alla produttrice vinicola Laura Magistrati.